Prima e dopo lo tsunami giapponese
Una pagina del New York Times online che spiega piu’ delle parole. Fate scorrere la barra verticale nelle foto a destra e a sinistra.
Una pagina del New York Times online che spiega piu’ delle parole. Fate scorrere la barra verticale nelle foto a destra e a sinistra.
Impressionante notare quanto sia stata ampia (e qualitativamente alta) la copertura mediatica della tragggedia.
E quanto sia invece scesa dopo qualche giorno….adesso solo nucleare
“solo” nucleare perché ad aggravare la situazione post terremoto tsunami è arrivato anche il pericolo di radiottività.
Che comunque va a rallentare la ripresa del Giappone.
Converrai che contenere un’emergenza grave come quella dei reattori che ancora fumano, impegna un bel po’ di risorse e porta all’evacuazione di intere città. Il che porta a un rallentamento degli altri lavori, ritenuti meno urgenti. E il problema è proprio questo: se sono ritenuti meno urgenti allora la situazione legata al nucleare è un bel po’ seria. Telegiornali e no.